Nei vicoli senza legge ai margini di Wuhan, vive gente laboriosa che annaspa, ruggisce e zoppicando fugge senza mai andare via. Imperscrutabili e inconoscibili, i personaggi di Diao Yinan sono contorni d’ombre su tende bagnate, muri lordi, fitti canneti. The Wild Goose Lake è un noir sensuale girato con straordinaria virtù cinematografica, che come un neon non è luce che dona alla notte, ma colori alieni e il freddo suono di un ronzio ininterrotto.