Il re tiene gli occhi azzurri, la barba nera e i capelli pochi, unti e bene acconciati. Il suo pasto dura il tempo che ci vuole a mangiare le portate della lista e quelle speciali che il cuoco solo a lui gli garantisce. E quando tutti sono al mare a fare un cazzo, lui si sdraia forte, pieno e molosso a sudare i muscoli e le tempie. A fare quello che lui sa e gli altri no. Governare giusto, senza scassare.