Capitano esangue Alla morte voglio arrivare tra cent’anni stolto, giovane e impreparato. Pensarci allora o niente affatto. Che da lontano il capitano esangue mi venga incontro e come il re alla sua vista inorridire. E se da dietro mi prenderà senza preavviso sarà da cane che gobbo tremulo mi arrenderò. Ma in quell’istante di solitudine e cieca ebbrezza avrò creduto sia stata vita. —ac15 September 2018