Il mondo da sotto C’è una casa abbandonata fatta di sassi bagnati. Le finestre sbarrate da legno e ruggine. Con un calcio le sfondo come un gatto entro. Mi siedo vecchio sul primo gradino, di tanti un inizio uno stupido inganno. Respiro la polvere del passato lo sterco, poi guardo in basso il soffitto tra i piedi. Uno squarcio di lama nel cielo bianco, il mondo da sotto che non sa dove sono. —ac12 June 2019